Secondo una ricerca americana, i ragazzi soffrono il confronto sul popolare social network
Lo rivela uno studio statunitense condotto dalla prestigiosa American Academy of Pediatrics.
I ragazzi con difficoltà comportamentali e un basso livello di autostima, rischiano di accentuare ancor più tali debolezze nel mondo del social network.
Facebook farebbe da vetrina per i ragazzi popolari e da elemento di comparazione e di autosvalutazione per i soggetti con qualche difficoltà, in particolare nell’ambito delle relazioni e del senso di efficacia.
Inoltre il bullismo si può riversare anche sulle pagine di Facebook e può portare a commenti spiacevoli e denigratori sui profili dei ragazzi vittimizzati.