Le bevande che mettono "le ali" sono accusate di indurre, dopo consumo eccessivo, a comportamenti sfrenati, sesso non protetto, abuso di sostanze, violenza.
I dati provengono da una ricerca dell’università di Buffalo che spiega come il consumo smodato di questo genere di bibite tra gli adolescenti favorirebbe la predisposizione a prendere rischi per la salute e la sicurezza personale.
Stesso effetto dell’alcol.
Spesso, queste bevande vengono consumate in associazione all’alcol,peggiorandone gli affetti a causa della capacità della di ritardare la sensazione di aver superato il limite.
Questo dato potrebbe essere in linea con i recenti ed allarmanti dati del boom di consumo della pillola del giorno dopo, segnale di comportamenti sessuali a rischio e non protetti; sembrano essere in linea anche con il costante aumento di consumo, anche tra i giovanissimi, di sostanze; sembrano essere in linea con la continua crescita di violenza dentro e fuori dalla scuola; sembrano essere in linea, infine, con i drammi del sabato sera e con la lunga serie di incidenti stradali che segnano le nostre strade.
Non si può certo trovare la spiegazione di questi comportamenti in una bevanda energetica; questo consumo non può certo essere considerato un fattore predisponente. Potrebbe però giocare un interessante ruolo di acutizzazione e mantenimento delle condotte a rischio.