L’alopecia é una malattia che causa la perdita dei capelli. L’origine di questa malattia non é ancora nota; sembrano concorrere cause genetiche, psicologiche, ormonali, nutrizionali, chimiche.
Si manifesta in diverse parti del corpo, in modalità differenti, temporanee o permanenti. Le alopecie permanenti sono dette cicatriziali, le alopecie temporanee invece sono quella da stress e quella areata.
Colpisce maschi e femmine. Colpisce anche soggetti giovani con conseguente impatto sulla crescita.
Questa malattia ha un forte impatto soprattutto per il genere femminile; mentre é frequente vedere ragazzi o uomini calvi, lo stesso non può dirsi per le donne, spesso interessate ad avere bei capelli e belle acconciature, per sentirsi più attraenti.
L’uso di parrucche può aiutare rispetto all’esposizione sociale e al mantenere una immagine sufficientemente buona.
Tuttavia questo non sana la ferita grave e dolorosa all’idea di se, non migliora la fragilità acquisita.
Per questo è necessario un lavoro terapeutico di supporto per l’accettazione della malattia, per la risoluzione e prevenzione dei fattori stressanti, per l’acquisizione di strategie di fronteggiamento. Nel caso di adolescenti si impone una buona collaborazione con famiglia e scuola, al fine di promuovere e garantire integrazione e prosecuzione del compito scuola.
Ovviamente lavorare per l’accettazione di una alopecia temporanea è diverso rispetto al lavoro di accettazione delle alopecie permanenti. In questo secondo caso il soggetto è chiamato a convivere con una patologia che non può osservare remissione, con profondo impatto sull’immagine personale.