Il ministro dell’ Istruzione Gelmini ha deciso reintrodurre il voto in condotta per contrastare il bullismo, e le condotte aggressive oggi protagoniste a scuola.
La Gelmini ritiene che per il comportamento, come per qualunque altra materia, debba valere il tradizionale concetto di sufficienza.
Con lo stesso obiettivo ritorna l’insegnamento dell’ Educazione civica che si chiamerà Cittadinanza e Costituzione.