I casi di bullismo nelle scuole della Lombardia sono diminuiti rispetto a un paio di anni fa.
Secondo l’Ufficio regionale scolastico, i casi registrati sono in diminuzione e restano isolati rispetto alle migliaia di docenti e di studenti che fanno il loro dovere in modo ottimale.
Il dato interessante farebbe seguito al lavoro svolto dall’Osservatorio regionale formato da psicologi, pedagogisti ed esperti di altri enti che operano sul fenomeno.
Mi pare che negli ultimi anni tv e giornali abbiano cavalcato l’onda del termine “bullismo”. Forse sono stati i mass-media a portare l’attenzione sul fenomeno, ampliandolo poi come abitudine quando un argomento fa audience. Da qui potrebbe essere derivata l’attenzione spasmodica datagli dalle scuole, quindi le maggiori segnalazioni e le statistiche che, insieme al senso comune, ci fanno credere di essere nell’epoca del bullismo.
Lo spirito di prevaricazione è insito nell’uomo e forse va, più che annientato, indirizzato verse mete migliori.