La “depressione atipica”:impariamo a riconoscerla

Siamo abituati a pensare alla depressione come ad un disturbo caratterizzato da sintomatologia anedonica, auto colpevolizzante, denigratoria del Sé, che presenta cadute significative nella dimensione sociale ed emotiva del soggetto, orientandola in un senso di chiusura e isolamento. Il quadro cognitivo del depresso è facilmente caratterizzato da una percezione negativa del presente e del futuro,…

Neet generation: giovani che non studiano e non lavorano

I giovani che non studiano e non lavorano sono chiamati NEET ( Neither in Employment not in Education or Training) e costituiscono circa un terzo della popolazione giovanile. Un mondo nascosto come quello degli hikikomori, ragazzi che vivono reclusi nella loro stanza, connessi al mondo virtuale per diverse ore al giorno. Questi giovani vivono ai…

Di fronte al dolore

Ognuno di noi nella vita si è trovato di fronte a momenti critici che hanno messo in discussione certezze, punti di riferimento, affetti familiari e amicali. Poiché siamo tutti diversi le reazioni sono varie e riflettono il nostro vissuto esistenziale ed esperenziale, l’emotività manifesta o l’introversione che caratterizzano il nostro carattere. Non è tuttavia utile…

Cos’è la depressione

Il Disturbo Depressivo continua ad essere la malattia mentale più diffusa ed in continua crescita, come riferito dal WHO ( World Health Organization, 1999). Ogni anno si ammalano di depressione quasi 100 milioni di persone in tutto il mondo e di questi il 75% non viene trattato o riceve cure inappropriate. I possibili esiti della…

La depressione

Il disturbo depressivo continua ad essere la malattia mentale più diffusa ed è in continua crescita; ogni circa 100 milioni di persone. Gli esiti possono essere molto gravi, fino al suicidio, passando attraverso un significativo deterioramento del funzionamento sociale, fisico e psicologico. Dopo un primo episodio depressivo, è possibile osservare delle ricadute, un problema grave…

L’autostima come fattore di vulnerabilità nei disturbi alimentari

I fattori di vulnerabilità sono peculiarità associate a tipici tratti della personalità che alterano, in maniera più o meno determinante il livello di consapevolezza di sé, che può sfociare in un’autosvalutazione. Il “nucleo” caratterizzante un disturbo del comportamento alimentare (DCA) è costituito dall’importanza attribuita al peso e alla forma corporea (Cooper & Fairburn, 1993) e…

Riconoscere il vittimismo dalla vittima

Molto spesso le persone si raccontano, lo fanno ad un amica/o, lo fanno al loro terapeuta di fiducia, alla propria guida spirituale, al partner e a tante altre situazioni di relazioni di vita. Nel raccontarsi si fa gran confusione, naturalmente inconsapevolmente, nel sentirsi vittime o fare del vittimismo. Specifichiamo sin dall’inizio la differenza tra vittimismo…

Le parole che uccidono

Sentiamo parlare di bullismo ormai da tanti anni ma quando viene alla ribalta della cronaca un gesto estremo come il suicidio ci domandiamo se e come le parole possano trasformarsi in armi così forti e pervasive da destabilizzare la vita di un adolescente. Parole usate ed abusate in una società che consuma tutto e purtroppo…

Quando la notorietà diventa più importante della dignità

È un dato clinico accertato che dietro a sintomi quali depressioni psicogene, ansie, attacchi di panico, si nascondo stili di vita inadeguati. Come psicologo e psicoterapeuta non posso restare impassibile di fronte al denominatore comune delle lamentele che affianca la sintomatologia; il sentirsi vuoti, persi, profondamente frustrati ed insoddisfatti pur non avendone i motivi. Se…

La nevrosi da mancanza di senso

La vita non espressa, repressa, negata accumula insoddisfazione e frustrazione, si vive in uno stato di disagio generale, dove, nei casi limiti, non si vive motivazione in alcunché pur svolgendo le normali attività quotidiane. Sintesi espressiva di tale condizione è “niente ha senso”. È proprio la mancanza di “senso” che rende l’uomo nevrotico così come…