Sono stati condannati dal tribunale di Lanciano due studenti, oggi 23enni.
Hanno avuto ciascuno la pena a sei mesi di reclusione per le accuse di violenza privata ed ingiurie.
Gli imputati, all’epoca dei fatti appena diciottenni, sono di Chieti.
Offesero e picchiarono più volte uno studente 15enne, costretto ad assumere delle posizioni equivoche e mimare atti sessuali, mentre altri studenti scattavano le foto e minacciavano di renderle pubbliche.