Il climaterio costituisce un importante momento di riadattamento.
Viene definito climaterio quella fase del processo di invecchiamento in cui la donna passa dall’età riproduttiva all’età non riproduttiva; con il termine menopausa si fa riferimento all’ultimo flusso mestruale.
A determinare la sindrome di materica ci sarebbero fattori endocrini, psicologici, socio-culturali.
La donna perde la capacità riproduttiva, subentra l’amenorrea, ovvero l’assenza del ciclo mestruale, si affievolisce il ruolo materno, con i figli ormai adulti, incontra possibili difficoltà nei rapporti sessuali.
Nel giro di pochi anni la donna passa da madre a nonna, entra in menopausa, si separa dai figli che escono dal nido, affronta i primi grandi lutti.
Nelle donne nubili o impegnate lavorativamente e socialmente i disturbi climaterici sarebbero di minor intensità. In questa fase possono subentrare la depressione e alcuni disturbi emotivi. In questo periodo l’uomo a sua volta si trova in una fase di adattamento, una fase di bilanci e possibile insoddisfazione, con conseguente calo del desiderio.
Per entrambi questo può essere il periodo delle grandi malattie e dei lutti importanti. Qui diventa importante usare gli accorgimenti per un buon invecchiamento.