Il fascino del male

Sembra assurdo e incomprensibile come nel sottobosco della vita degli adolescenti possano infiltrarsi le tentazioni di un mondo perverso e privo di moralità.

Parole e azioni che la multimedialità ha creato come un rifugio al mondo reale, un territorio franco nel quale dare sfogo a sentimenti di odio e insofferenza che spesso garantiscono l’anonimato e la protezione.

Ciò che abbiamo conquistato con gli strumenti moderni della connessione su internet si rivela per molti adolescenti un serbatoio di facili e forti emozioni nelle quali il protagonismo e il narcisismo danno spazio alla violenza verbale, all’accanimento verso simboli e rappresentazioni del mondo reale che non riesce più a coagulare rapporti interpersonali diretti ed efficaci.

In questo contesto il bullismo si configura come un canale privilegiato di negazione della diversità e della fragilità, espressioni di debolezza e impotenza che devono essere combattute e vinte in nome di un credo assoluto nel quale identificare il desiderio di potenza e forza, fisica e psicologica.

Il fascino del male, purtroppo, contagia, con i suoi subdoli meccanismi di tacita alleanza, molti adolescenti, che magari agli occhi della gente sembrano ragazzi normali, apparentemente rispettosi delle norme comunitarie nella vita di famiglia.

Allora in questi casi c’è sempre più bisogno da parte degli adulti, genitori ed educatori, di una osservazione attenta sulle dinamiche comportamentali dei ragazzi, magari non sempre così evidenti e manifeste.

I cambiamenti di umore improvvisi, le esplosioni incontrollate di rabbia, le troppe ore trascorse nella propria cameretta sono segnali di disagio che devono essere ascoltati e interpretati nel giusto modo.

Il dialogo, anche se può sembrare un percorso difficoltoso e non sempre gratificante, è l’unico strumento in grado di far emergere i contrasti e le asperità di un mondo inconscio spesso sofferente e inadeguato a fare scelte consapevoli e responsabili.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.