Il padre

Con la mano ruvida accarezzi con dolcezza la tua donna,
lo sguardo mite oltre l’orizzonte.
Padre, sogno di portarti in piazza San Pietro e piantarti come quercia al posto dell’obelisco.
Ai tuoi piedi mi appoggerei,  per apprendere il coraggio degli umili.

Ernesto Maria, Mediare Modena

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.