Da piccoli tutti abbiamo ascoltato o letto delle favole.
Forse oggi i bambini sono più attratti dai giochi multimediali che prevedono stimoli di connessione rapidi e spesso meccanici, essi non alimentano certamente la riflessione e lo sviluppo di schemi concettuali di elaborazione del pensiero personale.
La narrazione, sotto forma di lettura o di ascolto, ha una valenza educativa molto importante perché attraverso il racconto il bambino ha la possibilità di interpretare il mondo, i sentimenti, le emozioni.
Le favole più famose (Cappuccetto Rosso, Pollicino ecc) pur rappresentando degli stereotipi comuni, possiedono e trasmettono valori e significati che possono infondere buoni sentimenti e non solo.
Il valore simbolico dei personaggi della fiaba costituisce dei punti di riferimento per discernere il bene, la giustizia, il bello e il loro opposto. Spesso i bambini sono bombardati dagli stimoli ambientali ( TV, computer) che assorbono passivamente senza provare nessuna emozione.
Accanto alla televisione trascorrono molte ore e la sedentarietà è diventata purtroppo l’anticamera della tendenza ad ingrassare. Questo aspetto riguarda soprattutto i paesi industrializzati che più degli altri registrano un preoccupante aumento dell’obesità tra i giovanissimi.
Se l’attività fisica può prevenire o contrastare i rischi della sedentarietà, diventa importante stimolare nei bambini l’interesse per la lettura e il racconto fin dai primi anni di vita. Ci sono immagini che rimangono impresse nella mente, esse ci ricordano un tempo lontano che la realtà fortunatamente non può cancellare, anche se gli anni passati sono tanti.
La fiaba resta sempre uno scenario e una dimensione immaginifica da coltivare perché attraverso di essa si apprendono senza filtri gli strumenti per conoscere la propria interiorità imparando che esiste sempre un fine positivo se si dimostra coraggio e voglia di superare le avversità. Il racconto è un libro aperto sulla vita e la morale delle favole più importanti rappresenta un percorso educativo da trasmettere e insegnare.