Cos’è la psicologia della personalità?

La psicologia della personalità emerge come disciplina a sè stante con l’obiettvo di descrivere e comprendere ciò che Allport definisce “l’organizzazione dinamica, interna alla persona” ovvero i modi caratteristici di comportarsi.

La personalità si riferisce a modi di comportarsi che sono caratteristici di ciascun individuo.
Un corredo di qualità differenti possedute in grado differente da differenti individui.

L’approccio dell’apprendimento sociale allo studio della personalità si basa sul principio comportamentista per cui ogni nostro comportamento dipenderebbe dalle esperienze avute durante la vita e la crescita.

La tesi che il comportamento possa essere modellato a partire da ogni tipo di contesto sociale è confermata da molti dati empirici.

Le teorie psicoanalitiche hanno invece la loro radice nello studio della psicopatologia e pongono il conflitto e l’ansia a fondamento dell’individualità, al contrario delle teorie dell’apprendimento che mettono l’accento sull’ambiente d’apprendimento.

La personalità è misurabile?

L’approccio psicometrico allo studio della personalità si basa su metodi diretti a misurare le caratteristiche implicite della personalità.
L’obiettivo è quello di evidenziare le differenze tra gruppi di individui in relazione a specifiche dimensioni della personalità.

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  1. Diego Agostini ha detto:

    Non sono citati gli approcci cognitivi, interessanti e per certi versi più funzionali all’autosviluppo rispetto a quello psicoanalitico e comportamentale.

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