LE RAPPRESENTAZIONI GENITORIALI INFLUENZANO L’ESSERE GENITORE?

Genitori

Le rappresentazioni genitoriali sono il primo nucleo del sé del bambino e costituiscono un organizzatore del comportamento genitoriale. Tutti i genitori per organizzare il proprio comportamento di accudimento integrano la rappresentazione di sé con la rappresentazione del bambino.
L’interazione di queste due rappresentazioni determina a quali bisogni viene data priorità, quelli che saranno soddisfatti per primi, quali significati saranno attribuiti complessivamente e quali dovranno essere i comportamenti conseguenti.
Quando le minacce del passato diventano prevalenti, i bambini sono meno presenti all’interno delle rappresentazioni dei genitori e la genitorialità diventa meno adeguata.
I genitori che portano esiti di traumi e perdite non risolte possono più frequentemente distorcere la rappresentazione del bambino, instaurando un circolo vizioso: tanto più il bambino manifesta sofferenza, tanto più funge da riattivatore traumatico per il genitore, distogliendolo dal suo compito, rendendolo così inadeguato. In questi casi, il comportamento del genitore è organizzato dalla propria rappresentazione e le informazioni reali di pericolo possono essere sovrastimate rispetto alla realtà.
La rappresentazione del genitore riflette la sua esperienza passata che lo porta ad esagerare le probabilità di pericolo e di conseguenza iper-protegge il bambino e lo maltratta.
Sono genitori collegati a situazioni del passato le cui rappresentazioni spesso riflettono le proprie esperienze infantili a scapito di quelle che sta vivendo il figlio; l’eccessiva centratura del genitore sulle proprie rappresentazioni porta a distorcere normali comportamenti di protezione dei bambini
La genitorialità è influenzata dal modo in cui la persona ha imparato a proteggersi dal pericolo e i comportamenti inadeguati possono essere considerati come strategie di protezione dal pericolo. Tali strategie sono state sviluppate in contesti di crescita o esperienziali traumatici; nel contesto originario erano funzionali, ma trasferite nel contesto in cui il genitore fornisce cure appaiono disfunzionali e in alcuni casi sostenute da comportamenti inadeguati

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  1. Laura ha detto:

    I neuroni specchio costituiscono una rappresentazione mentale che supporta la fase iniziale dell’apprendimento che è di tipo imitativo. Si apprendono azioni che sottendono però emozioni e sentimenti e per questo il modello genitoriale costituisce una impronta fondamentale per lo sviluppo futuro.

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