L’esibizionismo sessuale negli adolescenti

La pubblicazione di foto e video hard su Internet da parte di alcuni minorenni sta diventando una “cosa normale”, comune.

Sono sempre più numerose le richieste di aiuto da parte di genitori sorpresi e preoccupati dell’esibizionismo sessuale mostrato dai propri figli e contestualmente crescono le notizie di foto e video trasmesse dai giovanissimi con il cellulare o messe on line.

Solitamente si tratta di ragazzi in fase adolescenziale o preadolescenziale, che utilizzano il sesso come strumento di affermazione di sé.

Per i ragazzi la curiosità sessuale è un aspetto centrale del processo di crescita, un aspetto normale, che concorre alla maturazione dell’idea di sè, del proprio potenziale e ruolo sociale.

Quindi se da un lato tale processo è normativo, si osservano però i rischi ed i danni dovuti alla crescente competizione e all’atteggiamento comparativo fra i giovanissimi, impegnati a non restare “indietro” e a non essere perdenti rispetto ai pari in merito alle esperienze sessuali.

Si tratta di essere il primo o come gli altri rispetto all’esordio sessuale, alla preparazione e conoscenza sessuale, alla esibizione della stessaa fra pari.

Perche? I giovani sembrano ricavarne una conferma della propria capacità, del proprio status, valore, consenso.

Restare indietro a livello sessuale significa essere “sfigati”, non esibirsi significa essere “deboli”.

Nel processo di esibizione e di esplorazione sessuale, si può ovviamente prendere consapevolezza del potere del proprio corpo, non solo sui pari.
La recente cronaca delle baby prostitute conferma questa assunzione di ruolo su un piano inizialmente giocoso e via via più serio, fino a pericoloso.

Il corpo è a questo punto uno strumento di potere, che trova terreno fertile nei desideri e processi adolescenziali di sentirsi grande e indipendente, forte e non più bisognoso di guida.

L’età tipica è tra i 13 e i 15 anni, e trova maggiori rischi e possibilità di diffusione proprio grazie a Internet, uso di cellulari di ultima generazione e scarso controllo genitoriale.

Sono in costante aumento i reati sessuali fra minorenni e l’uso strumentale del proprio corpo per ottenere favori, ricariche telefoniche o denaro.

E’ necessario che i genitori si accorgano di questo ateggiamento, che promuovano un adeguato accompagnamento alla sessualità, che operino un costante monitoraggio e controllo, sempre in uno spazio di dialogo e confronto.

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  1. Laura ha detto:

    Riprendersi o riprendere in video rappresenta una ” cultura” dell’immagine distorta perché accentua l’esibizionismo ma soprattutto gli aspetti commerciali di una società improntata sui paradigmi ricorrenti e mediatici del sesso e della violenza

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