Nonostante tutti comunemente vedano le donne come le regine delle maldicenze e del pettegolezzo le recenti ricerche vedono invece interessato il sesso maschile.
Si tratta di un sondaggio condotto da Eta Meta Research, che vede i maschi molto pungenti e cattivelli quando si tratta di parlare degli altri, soprattutto se ci si trova tra i banchi di scuola, università o peggio tra le scrivanie al lavoro.
Gli aspetti più interessati, ovvero qulli di cui si sparla, sono l’aspetto fisico ed il modo di vestire.
Anche i tempi sono interessanti: ben una maldocenza ogni quindici minuti.
A scuola era noto che le violenze maggiori fossero perpetrate a livello verbale o in modo indiretto, con maldicenze o estraniando; sembrava una modalità prevalentemente femminile, ma i tempi mutano anche per questo.
La vittima di tali dicerie viene piano piano fatta uscire dalle principali dinamiche interne al gruppo, sia che si tratti di un gruppo di lavoro o di un gruppo scolastico, innestando fenomeni noti quali bullismo e mobbing e provocando nella vittima disagio, depressione, chiusura, drop out.