L’ultimo aggiornamento ISTAT del 2006, evidenzia che sia la fascia d’età imputabile 14-17 anni quella più soggetta a denuncie, costituendo oltre l’80% dei minorenni denunciati.
Il segnale poco rassicurante è che la componente non imputabile, minore di 14 anni, ha registrato un aumento del 4%.
È più alta inoltre la percentuale di minori italiani, imputabili e non imputabili, rispetto agli stranieri.
Rispetto a questi ultimi, il 72% è europeo, il 20% africano, il 5%americano, il 3% asiatico; non si registrano casi riguardanti minori provenienti dall’Oceania.
I delitti denunciati a carico di minorenni sono prevalentemente contro il patrimonio 50%, contro la persona 29%, contro l’incolumità e la fede pubblica 13%, contro lo stato, le altre istituzioni sociali e l’ordine pubblico.
In particolare gli italiani sembrano commettere maggiormente reati contro la persona 34%, mentre gli stranieri contro il patrimonio 64%.