Non è nuova la crescente emergenza di dipendenti dai videogiochi; persone capaci di stare ore incollati alla consolle, arrivando a dimenticare di bere e mangiare…di esistere.
I dati recenti mostrano una tendenza crescente del numero di persone "malati" dei videogame, con un clacolo che vede a rischio di dipendenza circa il venti percento dei giocatori.
Rispetto all’identikit del giocatore a rischio si parla maggiormente di ragazzini e adolescenti.
Per questa fascia di giocatori è nata una clinica, la prima in Europa, per la cura della dipendenza da videogioco; si tratta di una struttura specializzata situata nei Paesi Bassi che propone una programmazione ad hoc per chi non riesce a fare a meno del pc o della consolle.