Sniffing – terribile sballo

Ciò che in particolare caratterizza lo sniffing è il fatto di essere la forma di “sballo chimico” di più facile accesso, infatti le sostanze dello sniffing sono facilmente reperibili e sono molto spesso contenute in prodotti di largo consumo acquistabili pressoché ovunque, costano poco e non sono soggette ad alcuna forma di controllo sulla vendita.

Lo sniffing si diffonde generalmente tra gli adolescenti, nelle fasce di popolazione e nei gruppi etnici più emarginati, nei paesi in via di sviluppo.

La facile reperibilità delle sostanze dello sniffing spiega anche la relativa diffusione di questa forma di abuso nelle carceri.

Le sostanze usate sono ostanze contenute in prodotti con cui veniamo a contatto quotidianamente nell´ambiente domestico, di lavoro e di vita come bombolette di gas da campeggio, accendini, diluenti per vernici, colle, benzine, carburanti,liquidi per dattiloscritti, fluidi per frigoriferi e climatizzatori, acetone,solvente per unghie, colle, popper.

Il modo più semplice per l’assunzione è l´inalazione della sostanza direttamente dal contenitore.
Per i prodotti liquidi viene spesso utilizzato un panno che, imbevuto del prodotto, viene premuto sulla bocca e sul naso.
Se invece si tratta di un prodotto gassoso può essere utilizzato un sacchetto di plastica che viene riempito di vapori della sostanza e quindi portato alla bocca o addirittura posto attorno alla testa.
Le colle possono essere riscaldate in modo da favorire l´evaporazione dei solventi in esse contenuti.
Nel caso di prodotti commerciali nei quali la sostanza volatile è miscelata con sostanze non respirabili o tossiche, il prodotto può essere fatto gorgogliare in un recipiente contenente acqua, nella quale le sostanze non desiderate rimangono intrappolate.

L´abuso di sostanze volatili può produrre numerosi effetti cronici quali rinite cronica, ulcerazioni alla bocca ed al naso con frequenti perdite di sangue, alitosi, arrossamento degli occhi e aumento dell’espettorazione bronchiale.
E´ possibile riscontrare anche anoressia, perdita di concentrazione, depressione, irritabilità, paranoia.

La morte da sniffing è un evento tutt´altro che raro ed avviene prevalentemente per arresto cardiaco o per asfissia.

 

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