La fine della prima infanzia si accompagna ad una mutazione dei sistemi di rappresentazione e all’abbandono di una certa visione del mondo. Lasciandosi alle spalle un universo incantato e a volte terrificante, scompare sia il folletto capace di realizzare tutti i desideri sia il mostro nell’armadio. Leggende percepite spesso dai genitori come una bambinata non…
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La mano del bambino, principale organo dell’intelligenza
L’apprendimento più diretto e sensoriale parte dalle mani. Attraverso la mano il bambino si prepara a formare il suo pensiero ed attraverso il gioco lo mette dialetticamente in relazione con l’ambiente. La mano è l’organo dell’intelligenza: l’osservazione di Maria Montessori, scienziata italiana di fama internazionale, è ormai indiscussa a livello scientifico. Anche il grande artista…
Conoscere ed educare bambini “gifted”
Bambini “gifted”, “plusdotati”, bambini talentuosi, eccellenti, eccezionali: espressioni che riguardano solo alcuni aspetti, ma che intendono porre l’accento su particolari abilità, rappresentando una sfida per la società odierna. La plusdotazione è ancora un tabù, si fatica ad accettare coloro che vivono una diversità, non sempre è semplice individuarli. Inoltre vi sono alcuni miti da sfatare…
Favorire lo sviluppo psicomotorio dei bambini attraverso i creativi e fantasiosi libri di Hervé Tullet
Hervé Tullet, classe 1958, è uno scrittore ed illustratore francese. Le sue opere nell’ambito della letteratura per l’infanzia e tradotte in una pluralità di lingue diverse, sono considerate particolarmente innovative poiché privilegiano l’interazione con il lettore ed il percorso narrativo. Con alle spalle la produzione di ben settanta libri che operano in sinergia tra arte…
Spiegare la morte ai bambini: un compito difficile e doloroso
L’intento degli adulti è da sempre volto a proteggere il bambino dal contatto con la morte, anche quando l’evento luttuoso si verifica all’interno della famiglia. Per stemperarne la portata tragica, e tuttavia inevitabile, si fa spesso uso di meccanismi di negazione e di minimizzazione, mirati a decontestualizzare l’evento dalla realtà o a connotarlo di elementi…
Bambini e tecnologie digitali
Bambini e tecnologie digitali L’avvento di Internet, seguito da una rapida e capillare diffusione di tecnologie sempre più sofisticate, ha rivoluzionato modalità di accesso alle informazioni e processi di socializzazione: una trasformazione profonda che ha interessato tutte le fasce generazionali e lo smartphone, abbandonando la principale funzione di strumento comunicativo, è diventato un giocattolo scaccia-noia…
Alle radici dell’autostima
Secondo Freud ci sono categorie mentali che si sviluppano nei primi sei anni di vita: le mappe cognitive e quelle emotive. Le neuroscienze tuttavia hanno racchiuso nell’arco temporale dei primi tre anni di vita il percorso soggettivo che consente di avere una propria rappresentazione del mondo. Su queste basi il bambino conosce l’ambiente e dalle…
Educare i bambini al pensiero creativo
Alcuni studiosi hanno approfondito il sottile legame che unisce un certo tipo di pensiero alla creatività umana. Un primo tipo di pensiero viene definito convergente e consiste nel riconoscere e riprodurre una sola possibilità di giusta soluzione. Il secondo tipo viene definito pensiero divergente e rispetto al primo si muove in più direzioni e porta…
Luci ed ombre della comunicazione virtuale
La comunicazione viene considerata come uno dei fondamentali strumenti di interazione, grazie alla quale è possibile trasmettere un messaggio dotato di significato, in un contesto specifico, mediante un codice linguistico di cui i soggetti coinvolti sono a conoscenza. Il principale e più diffuso mezzo di comunicazione è quello svolto tramite il codice linguistico tra soggetti…
La gestione dell’emergenza con i bambini
Affrontare questo periodo critico è difficile per tutti ma i bambini risultano più indifesi e fragili psicologicamente. Dalla psicologa e psicoterapeuta M. Rita Parsi accogliamo i consigli e i suggerimenti utili per relazionarci con i piccoli che si sono visti privati della loro libertà fisica e dei contatti con i coetanei. La psicologa fa riferimento…