Salute cerebrale e lavoro notturno

L’alterazione dei ritmi veglia-sonno sembra avere conseguenze negative sull’età cerebrale delle persone impegnate in lavori notturni o in turni anomali. Questo è quanto rivela una recente ricerca franco-gallese che mette in evidenza l’invecchiamento cerebrale precoce di persone che hanno lavorato di notte per un periodo di dieci anni, esse possiedono una capacità mentale paragonabile a…