La dispersione scolastica

Il fenomeno della dispersione scolastica è un problema complesso e multifattoriale e si riferisce a tutti quegli aspetti che modificano il normale svolgimento del percorso scolastico di uno studente ( evasione dell’obbligo, frequenze irregolari, bocciature, ripetente, abbandoni ). Le cause dell’abbandono dipendono da una serie di variabili: condizioni socio-culturali della famiglia, irregolarità della frequenza scolastica…

Mantova – vittima di bullismo si pugnala al cuore

All’origine del gesto ci sarebbe l’esasperazione dello studente vittima di ripetuti atti di bullismo da parte dei compagni. Le condizioni del ragazzo di 15 anni non sembrano per fortuna gravi. Gli accertamenti al cuore hanno infatti evidenziato un’aritmia dovuta all’accoltellamento, ma per fortuna la lama è penetrata solo pochi centimetri senza raggiungere la struttura interna…

La didattica inclusiva

Il confronto con la diversità rappresenta uno degli aspetti più significativi del periodo storico che stiamo attraversando, siamo di fronte a scenari di rilevante importanza sul piano politico e sociale che pongono all’attenzione di tutti le problematiche dell’accoglienza. In ambito scolastico si fa più pressante la necessità di una didattica inclusiva che ponga al centro…

Stili di apprendimento: avere o essere?

Esiste una cultura dell’avere e dell’essere, un modo di porsi di fronte alle informazioni ricevute, agli stimoli ambientali e alla costruzione delle proprie conoscenze. Gli alunni che tendono solo ad immagazzinare nozioni e tecniche di studio sono orientati a raccogliere meccanicamente i contenuti disciplinari, a cristallizzare e a recuperare di volta in volta ciò che…

Lezioni pronto soccorso a scuola

Il primo soccorso, grazie al ddl scuola appena approvato, può rientrare tra le attività scolastiche, come già avviene in diversi paesi. E’ stato pensato un programma che in otto ore potrebbe insegnare le nozioni fondamentali (massaggio cardiaco, defibrillatore e disostruzione). Il sistema che i corsi vengano fatti agli insegnanti di scienze motorie, che possono trasmettere…

Giovani e gioco d’azzardo

Secondo il report dell’osservatorio Young Millennials Monitor, realizzato da Nomisma in collaborazione con l’Università di Bologna, nell’ultimo anno scolastico il 54% dei giovani studenti italiani (1,3 milioni di ragazzi)avrebbe tentato la fortuna almeno una volta e il 10% degli studenti invece giocherebbe almeno una volta a settimana. L’indagine ha coinvolto 14.000 ragazzi appartenenti a 580…

Addio al corsivo: progresso o perdita?

  Recentemente si è parlato molto di una svolta storica per uno dei sistemi educativi più avanzati al mondo: la Finlandia ha detto addio al corsivo. I piccoli impareranno solo a scrivere in stampatello e al posto della calligrafia si imparerà il ‘fluent typing’ al computer. “Questo passaggio aprirà la strada a un grande cambiamento…

L’alunno ritrovato

“Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie” E’ tempo di esami, di resoconti, di conclusioni più o meno positive sulla fine di un anno scolastico. Alunni e insegnanti non più separati da quella linea di guerra che li ha visti spesso confliggere e rimanere distanti si ritrovano insieme a scambiarsi amichevolmente un sorriso, un…

La scuola un bene di consumo?

Il recente caso di cronaca torna purtroppo a mettere in evidenza i fenomeni sempre più diffusi del bullismo. Come sempre l’educazione costituisce il fulcro di queste vicende, ma in questo contesto si fa strada un atteggiamento iperprotettivo dei genitori che sembrano non consapevoli delle responsabilità dei propri figli. Nonostante la gravità dell’accaduto ( un compagno…

La diagnosi di Disturbo specifico dell’ apprendimento come potenziale evento critico: come affrontarla?

La diagnosi di un disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) può rappresentare un evento potenzialmente critico per tutta la famiglia: è il più delle volte inattesa (poiché solitamente lo sviluppo negli anni precedenti è avvenuto secondo tappe “normali”). Rappresenta una modifica dell’immagine che i componenti hanno di sé e degli altri; non solo il bambino “etichettato” potrà…