Morire di social

Questa “socialità asociale”, scusate il controsenso di parole, imperversa come una subdola malattia della modernità. Lo schermo, attraverso il quale non si comunica ma si scaricano invettive, accuse, critiche e altro, diventa la carta assorbente di aggressività, pregiudizi e omofobia, un mare contaminato da anonimato e maschere di onnipotenza virtuale. Ormai la comunicazione diretta, il…

Le challenge: la sfida nella sfida

Accertata la pericolosità della dipendenza dai social, soprattutto per certe popolazioni di età adolescenti e bambini, verrebbe da pensare fermiamo il tutto, chiudiamo tutte le chat, vietiamo l’uso della tecnologia. Pensiero che non può trovare riscontro sia perché il mercato è incontrollabile, sia perché la tecnologia avanza ed è a portata di tutti e in…

Genitori e figli alla pari nel bisogno di realizzazione

I tradizionali ruoli genitoriali, caratterizzati da una ben definita concezione del padre e della madre, nel tempo sono cambiati. Sono diventati aperti e liquidi allo stesso momento; di autorità e assenza allo stesso modo; di modello e di mancanza di riferimento tale da creare spesso confusione. Basti pensare quanti genitori infondono regole sull’utilizzo dei social…

Dal se alla multimedialità

Immersi nel display di un congegno super tecnologico si rischia di perdere la propria interiorità Non è facile nell’era di internet, delle piattaforme multimediali dei social network, suscitare interesse per la propria dimensione interiore. Dimensione che nella corrente della psicologia ha il suo valore di presa di coscienza, consapevolezza di se ma anche come mezzo…